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Coibentazione: come evitare la dispersione di calore

coibentazione

La coibentazione consiste in una tecnica attraverso la quale vengono isolati due ambienti, in modo che questi non si scambino calore. Solitamente in edilizia i due ambienti sono rappresentati dall’interno e dall’esterno di una casa. Di solito la tecnica viene messa in atto mettendo tra i due ambienti dei materiali isolanti, che sono in grado di limitare gli scambi di calore. La coibentazione rappresenta un principio fondamentale nell’ambito delle moderne tecniche architettoniche, che spesso rispondono all’obiettivo di rendere un edificio energicamente autosufficiente.

Significato ed efficienza energetica

Il significato della coibentazione energetica è strettamente legato al concetto di efficienza energetica. Infatti l’isolamento del tetto, delle pareti esterne o comunque di due ambienti vicini consente anche di risparmiare sulla bolletta. Ultimamente le tecniche che ricorrono a questa pratica hanno fatto molti passi in avanti. Si parla della creazione di un cappotto termico specialmente per gli edifici di nuova costruzione.

Vengono eseguiti interventi appositi attraverso materiali isolanti più vari, come il poliuretano espanso, la lana di vetro, le gomme sintetiche, la fibroceramica, il sughero, la fibra di cellulosa, il polistirolo espanso, la lana di roccia. Tutti materiali che hanno una bassa conducibilità termica e quindi evitano la dispersione di calore.

La coibentazione può essere realizzata nel pavimento, nel soffitto, negli infissi, nelle pareti. È un modo per risparmiare energia, per mantenere un ambiente caldo in inverno e fresco in estate. I prezzi, specialmente grazie all’uso di alcuni materiali, come i pannelli in polistirene, corrispondono a circa 5 euro al metro quadro.

I trucchi per isolare gli ambienti

Ci sono alcune strategie da adottare in maniera particolareggiata per tenere isolati due ambienti e soprattutto per effettuare una coibentazione esterna, in modo che l’ambiente di una casa sia isolato da quello esterno. Vediamo alcuni accorgimenti da adottare:

  • Verifica degli infissi – è opportuno dotare la propria abitazione di vetri doppi, sostituire le tapparelle e, quando esse vengono mantenute, dovrebbero essere di colore argento o bianco, coloriA che respingono il calore, mantenendo intatto quello all’interno della casa. Si possono applicare delle tende impermeabili alle finestre o spugnette adesive;
  • Adozione dei paraspifferi – i paraspifferi possono rappresentare una soluzione pratica. Sono dei serpentoni di stoffa che vengono appoggiati ai bordi inferiori di porte e finestre. Esistono anche delle versioni moderne, costituite da rulli di materiale isolante che poi sono rivestiti in pvc;
  • Isolamento termico delle tubazioni – da praticare attraverso guaine termoisolanti;
  • Isolamento dei radiatori – da realizzare attraverso fogli in alluminio che evitano la dispersione termica;
  • Interventi sulle prese d’aria – non coprire le prese d’aria con mobili, per rendere esteticamente l’ambiente più bello. In questo caso potremmo incorrere in problemi di diffusione del flusso d’aria per tutta la stanza. Al limite possiamo dipingere le prese d’aria dello stesso colore delle pareti o del pavimento.

 


Immagine: Copyright © 2011 by Adam THEO via Flickr