Dispersione termica, alcuni consigli su come ridurla

Riscaldare o raffrescare un’abitazione incide molto sui costi della bolletta dell’energia, ancora di più se una parte dell’energia richiesta viene dispersa inutilmente. Per ottimizzare il comfort climatico e soprattutto per ridurre gli sprechi di energia è importante mettere in atto alcune misure per ridurre la dispersione termica all’interno della propria casa.
Ecco dunque una serie di utili consigli che permettono di raggiungere questi obiettivi.
Ridurre la dispersione termica: 11 validi consigli
Per risparmiare è necessario contrastare le perdite di calore.
1. Una prima via è quella di ristrutturare gli infissi rimpiazzando il vetro singolo delle finestre con un vetro doppio o triplo. Inoltre, l’intercapedine tra i vetri può essere resa sottovuoto o riempita di gas inerte per migliorare la resistenza termica del serramento.
2. Un secondo intervento può essere applicato ai muri, soprattutto nelle case singole visto che le pareti sono a diretto contatto con l’esterno. Si può dunque procedere ad isolare i muri esterni. Se il muro ha un’intercapedine è possibile iniettare della schiuma isolante. In alternativa è possibile utilizzare un rivestimento isolante interno o esterno che è conosciuto con il nome di cappotto.
3. Per chi dispone di caloriferi vicino ai muri è possibile applicare dei fogli riflettenti in alluminio dietro ai termosifoni in modo da poter riflettere il calore che altrimenti andrebbe disperso riscaldando il muro.
4. Il quarto consiglio riguarda l’isolamento del tetto. Se non lo fosse è possibile applicare uno strato isolante di 10-20cm direttamente al di sopra della soletta, cioè del soffitto oppure direttamente sul soffitto. Nel caso delle mansarde l’isolante va applicato sotto le tegole. Se il tetto è privo di tegole, l’isolante va aggiunto al di sopra del tetto.
5. Un quinto consiglio riguarda il riscaldamento interno. Non è infatti necessario che tutte le stanze abbiano la stessa temperatura ed alcune possono essere lasciate più fredde. Utilizzare termostati e valvole termostatiche sui radiatori consente di ottimizzare il riscaldamento dell’abitazione stanza per stanza.
6. Se nell’abitazione sono presenti dei ponti termici è possibile utilizzare uno strato isolante esterno per prevenire la dispersione del calore.
7. Come settimo suggerimento è possibile intervenire sulla ventilazione dell’abitazione. Un’appropriata ventilazione permette di non sprecare calore. Se si decide di arieggiare la casa aprendo le finestre, esse dovranno essere tenute aperte solo pochi minuti per non fare raffreddare i muri, cioè affinché la casa non perda la sua inerzia termica.
8. Altro consiglio è quello di isolare correttamente il pavimento con materiale in vetroresina che è perfetto per le zone umide visto che non assorbe umidità.
9. Come nono suggerimento, si menziona il divieto di coprire i caloriferi in quanto questo gesto porta ad una minore capacità di trasmissione del calore.
10. Decimo, non frapporre tende o mobili tra i termosifoni e l’ambiente da riscaldare in quanto questo porta ad una minore capacità di riscaldare l’aria.
11. Infine, lo scaldabagno e le tubature del riscaldamento dovrebbero essere isolati per non disperdere calore. Un’operazione che permette di risparmiare sino al 20% sulla bolletta dell’energia.