GSE: chi è e che attività svolge nel settore dell’energia

Il GSE, cioè il Gestore dei Servizi Energetici, è una società pubblica controllata dal Ministero dell’Economia a cui fanno capo diversi incarichi nel promuovere lo sviluppo sostenibile e l’utilizzo razionale dell’energia. Questa società nasce nel lontano 1999 contestualmente al decreto di liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica in Italia attraverso il ben conosciuto “decreto Bersani”. In origine, il Gestore dei Servizi Energetici si chiamava Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale (GRTN). Tuttavia, con la cessione a Terna delle attività di gestione di trasmissione e dispacciamento dell’energia, nel 2005 ha cambiato nome in Gestore dei Servizi Energetici o GSE.
A seguito della cessione a Terna della gestione della rete, il GSE ha potuto concentrare maggiormente il suo impegno verso l’incentivazione di produzione di energia da fonti rinnovabili. Lavoro che svolgeva anche prima anche se in forma estremamente più ridotta.
GSE: i suoi ruoli
Il GSE, dunque, focalizza le sue attività all’interno delle energie rinnovabili incentivandone la produzione e l’utilizzo. Tra le sue principali attività si menzionano quelle relative all’incentivazione della produzione di energia da fonti rinnovabili (come riportato nella Direttiva Europea 2001/77/CE), alle attività di formazione verso operatori e cittadini per diffondere la cultura dell’energia sostenibile ed al supporto alla PA per le politiche energetiche. Inoltre, gestisce gli incentivi per la produzione di energia rinnovabile e tanto altro ancora.
Il GSE è anche l’unico interlocutore per quanto riguarda l’emissione di certificati verdi; si tratta di titoli negoziabili che attestano la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile e rappresentano un beneficio per l’Operatore in quanto utilizzabili per ottemperare all’obbligo di immissione nel sistema elettrico di una quota di energia elettrica da fonte rinnovabile. Il GSE opera inoltre per l’incentivazione del fotovoltaico nel “Conto Energia”; per l’incentivazione in Conto Termico e per il ritiro e lo scambio sul posto di energia prodotta da alcuni impianti speciali.
Inoltre, il GSE, cioè il Gestore dei Servizi Energetici, effettua una verifica dello sviluppo dell’utilizzo delle energie rinnovabili per raggiungere gli obiettivi europei del 2020. Ancora, supporta le istituzioni offrendo studi, dati e consulenze per erogare servizi specialistici in ambito energetico. GSE, per conto del Ministero dello sviluppo economico, gestisce infine lo sviluppo della filiera dei biocarburanti sostenibili.
Il GSE, insomma, è il punto di riferimento per lo sviluppo del settore delle energie sostenibili in Italia. Attraverso il suo sito Internet, gli interessati possono trovare maggiori informazioni sui servizi a disposizione dei privati cittadini, delle imprese e della Pubblica Amministrazione. Attraverso il portale del GSE si potranno aver informazioni sugli incentivi e sui vantaggi a cui si potrà accedere effettuando l’installazione di soluzioni per la produzione di energia rinnovabile.